Via Regina Elena 90 - Francavilla Fontana (Brindisi) - 72021
Teodoro Sardiello in arte "Lillino" e sin da giovane che si esalta il suo genio artistico in gelateria in un baretto del centro cittadino di Francavilla Fontana, è il "Bar Juve" è il suo regno artistico, al tempo in cui si Cercava un nome al bar la maggior parte dei clienti era tifoso della "vecchia signora" la "Juve", e lillino per accontentarli diede il nome di Bar Juve. La vita professionale del maestro Lillino comincia nel 1960 quando mette su una latteria È una delle sue migliori clienti è una signora titolare di un' Antica pasticceria francavillese al tempo di chiara fama, Lillino consegnava il latte a domicilio all'affezionata cliente pasticcera e proprio da questa pasticcera inizia a carpire le ricette e itrucchi del mestiere e gli insegnamenti del suo gelato, nel 1965 la latteria cede il posto alla gelateria con un mantecatore da banco immerso in una salamoia refrigerata e così Lillino crea i primi gelati, pochi gusti, iclassici: nocciola, cioccolato, fior di latte, limone e il top dei top lo "spumone" proprio lo spumone è a caratterizzare la vita di Lillino e della sua gelateria, fu il suo cavallo di battaglia. Che cos'è lo spumone? lo spumone è uno zuccotto O pezzo duro come lo nominiamo qui a Francavilla.. gelato con esterno cioccolato e interno un cuore di crema spumone, la crema spumone è una crema con una ricetta segreta con degli aromi naturali, pezzetti di cioccolata, ciliegine e pezzetti di cupeta macinata.. e continuando la nostra storia arriviamo al 1970 quando Lillino si sposa, ed essendo stato un bravo ragazzo per anni in collaborazione con la anziana pasticcera, la pasticcera chiede di portargli la sua fidanzata e fu cosi che in dono come regalo di nozze da parte della famosa pasticcera, (che nel frattempo ha messo al chiodo il grembiule per godersi la pensione) fu proprio la ricetta segreta dello spumone. nel corso degli anni lillino però sperimenta gusti che sconvolgono gli schemi classici, come il gelato al polpo, al Parmigiano Reggiano, ai piselli, al vino Primitivo di Manduria, alla patata dolce zuccherina. E ultimamente anche quella viola americana. Purtroppo la vita di Lillino è finita in una mattina di dicembre il 21 del 2023 per un infarto. è morto a 500 metri poco prima dalla sua gelateria.