Figlia d'arte, la madre Santoro Vitanna, aveva un negozio di calzature(in società con il fratello)ed era conosciuta da tutti per la sua bravura nel vendere e nell'accogliere i clienti. Antonella nasce, cresce e assapora tutto del mestiere. Purtroppo però, nel Maggio del 2009 la madre si ammala di leucemia e viene a mancare nel marzo del 2010. Antonella non demorde,e con forza e coraggio, continua il percorso che gli aveva trasmesso la madre. Lavora per un periodo nel negozio della madre ma dopo delle vicissitudini(con lo zio socio del negozio), decide di mettersi improprio. Il nome del negozio, "Anima", nasce dall'anima che metteva la madre e a sua volta la figlia in questo mestiere. Una piccola boutique di gusto che offre prodotti da uomo,donna e bambino ma anche pelletteria(come borse, portafogli, cinte ecc. Sia per uomo che per donna).
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